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Looking Inside
Evento di: In occasione del Fuorisalone 2011, Leo Burnett apre per la prima volta al pubblico il Theater of Imagination (ex Teatro delle Erbe) e reinventa i propri spazi attraverso le installazioni di luce di Marzio Rusconi Clerici e le opere di Matteo Fabi “Styng 253”.
Looking Inside è uno sguardo dentro lo spazio in cui Leo Burnett da voce al talento dei propri creativi, la scoperta di un luogo in cui la creatività percorre tutti i territori artistici alla ricerca continua di sinergie e contaminazioni tra pubblicità, arte e design.
Leo Burnett apre le porte del suo Theater of Imagination (storico e nascosto Teatro delle Erbe di Milano recuperato dall’agenzia con un’imponente opera di ristrutturazione) ne esprime il cuore pulsante e rivolge il proprio sguardo allo sviluppo creativo di Milano per esserne partecipe, innovatore e sostenitore.
LOOKING INSIDE è in Forobonaparte 22.
Mercoledì 13 aprile dalle ore 18.30 Opening su invito
Apertura al pubblico
14 e 15 aprile 19.00-21.00
16 e 17 aprile 12.00 -19.00
Artisti
Styng 253 (Matteo Fabi), aerosol artist e Art Director in Leo Burnett, nasce a Milano a metà degli anni '70. Si avvicina al mondo dei graffiti e dell’arte urbana nel 1991, e in pochi anni ne entra a far parte a pieno titolo come writer, diventando uno dei più importanti rappresentanti stilistici in Italia e a livello internazionale. Negli ultimi anni ha dato nuova svolta alla propria evoluzione stilistica, valorizzando la “forza del graffito” attraverso l’uso del plexiglass le cui trasparenze conferiscono alle opere profondità, emozione ed energia. I lavori dell’ultimo periodo sono la dichiarazione dell’adesione dell'artista ad una tecnica innovativa su supporti “pop” che lo ha portato anche a studiare e a produrre una innovativa serie di complementi di arredo ispirati al “graffiti-design”.
Marzio Rusconi Clerici , nasce a Milano nel 1960, inizia a Parigi la sua passione per grafica dove frequenta l’ “Atelier Albers” per poi continuare con l’architettura al Politecnico di Milano dove si laurea con Franca Helg.
Si trasferisce a Londra dove inizia il suo percorso come designer e rientrato a Milano fonda uno studio laboratorio con Laura Agnelotto. Questo è l’inizio di una grande collaborazione che abbraccia arte e design ma che parallelamente permette ai due artisti di continuare a progettare lampade e complementi d’arredo per diverse aziende.
Questo designer e architetto annovera nella esperienza anche progettazioni e allestimenti di uffici, residenze e alberghi quali Clear Channel Italia, la società di comunicazione Doing e l’Hotel Le Terrazze a Ispra.
Continua è la sua ricerca: partecipa a numerose mostre personali e collettive anche presso Triennale Design Museum a Milano.
Looking Inside è uno sguardo dentro lo spazio in cui Leo Burnett da voce al talento dei propri creativi, la scoperta di un luogo in cui la creatività percorre tutti i territori artistici alla ricerca continua di sinergie e contaminazioni tra pubblicità, arte e design.
Leo Burnett apre le porte del suo Theater of Imagination (storico e nascosto Teatro delle Erbe di Milano recuperato dall’agenzia con un’imponente opera di ristrutturazione) ne esprime il cuore pulsante e rivolge il proprio sguardo allo sviluppo creativo di Milano per esserne partecipe, innovatore e sostenitore.
LOOKING INSIDE è in Forobonaparte 22.
Mercoledì 13 aprile dalle ore 18.30 Opening su invito
Apertura al pubblico
14 e 15 aprile 19.00-21.00
16 e 17 aprile 12.00 -19.00
Artisti
Styng 253 (Matteo Fabi), aerosol artist e Art Director in Leo Burnett, nasce a Milano a metà degli anni '70. Si avvicina al mondo dei graffiti e dell’arte urbana nel 1991, e in pochi anni ne entra a far parte a pieno titolo come writer, diventando uno dei più importanti rappresentanti stilistici in Italia e a livello internazionale. Negli ultimi anni ha dato nuova svolta alla propria evoluzione stilistica, valorizzando la “forza del graffito” attraverso l’uso del plexiglass le cui trasparenze conferiscono alle opere profondità, emozione ed energia. I lavori dell’ultimo periodo sono la dichiarazione dell’adesione dell'artista ad una tecnica innovativa su supporti “pop” che lo ha portato anche a studiare e a produrre una innovativa serie di complementi di arredo ispirati al “graffiti-design”.
Marzio Rusconi Clerici , nasce a Milano nel 1960, inizia a Parigi la sua passione per grafica dove frequenta l’ “Atelier Albers” per poi continuare con l’architettura al Politecnico di Milano dove si laurea con Franca Helg.
Si trasferisce a Londra dove inizia il suo percorso come designer e rientrato a Milano fonda uno studio laboratorio con Laura Agnelotto. Questo è l’inizio di una grande collaborazione che abbraccia arte e design ma che parallelamente permette ai due artisti di continuare a progettare lampade e complementi d’arredo per diverse aziende.
Questo designer e architetto annovera nella esperienza anche progettazioni e allestimenti di uffici, residenze e alberghi quali Clear Channel Italia, la società di comunicazione Doing e l’Hotel Le Terrazze a Ispra.
Continua è la sua ricerca: partecipa a numerose mostre personali e collettive anche presso Triennale Design Museum a Milano.
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